Grammy Awards, la categoria Urban è scomparsa: dopo le proteste di alcuni grandi artisti l’Academy ha deciso di cancellare la categoria.
L’uccisione di George Floyd ha scatenato una serie di cambiamenti imprevedibili, anche nel mondo della musica. Dopo le proteste di tanti grandi artisti, adesso è infatti ufficiale: dai Grammy Awards è stata cancellata la categoria Best Urban Contemporary Album.
O meglio, più che cancellata è stata rinominata e sostituita con la categoria Best Progressive R&B Album. Scopriamo insieme il motivo.
Grammy Awards: cancellata la categoria Urban Contemporary
Nell’annunciare questa rivoluzione, i membri dell’Academy hanno dichiarato: “Questa modifica include una definizione più accurata per descrivere il merito o le caratteristiche delle composizioni musicali o delle esibizioni stesse nel genere dell’R&B“.
Ricordiamo che negli ultimi giorni si erano sollevate polemiche nel mondo della musica. In particolare artisti come Drake e Ariana Grande avevano invitato a non utilizzare più il termine ‘urban’ per etichettare un genere.
Urban: Republic Records cancella il termine
La decisione dei Grammy segue non solo le proteste degli artisti, ma anche la scelta di un’importante etichetta, la Republic Records, di dire addio a un termine tanto contraddittorio.
Si tratta infatti di una parola nata nel tentativo di definire la musica nera. Inizialmente non era considerata nella sua connotazione negativa, ma nel tempo il suo significato è parzialmente cambiato, diventando di fatto generalizzata e utilizzata per indicare anche impiegati e artisti neri non legati per forza a un determinato genere.
Insomma, il messaggio è chiaro: il mondo sta cambiando, non si può più rimanere attaccati a categorie che appartengono al passato. Da qui l’invito non solo alle altre etichette, ma a tutti di evitare di utilizzare il termine ‘urban’. Un invito recepito immediatamente dai Grammy.
Di seguito Juice di Lizzo, brano tratto dall’ultimo album ad aver vinto il Grammy Best Urban Contemporary: